6 funzioni della porta USB della TV spesso ignorate dagli utenti in molte case

6 funzioni della porta USB della TV spesso ignorate dagli utenti in molte case

Luca Antonelli

Dicembre 25, 2025

Nonostante smartphone, tablet e computer si siano imposti negli ultimi anni, la televisione resta ancora al centro delle serate in famiglia. È quella compagna immancabile che raccoglie parenti e amici sul divano per una partita, una serie o un film. Ma, lo sapevate? C’è un dettaglio tecnico – spesso sottovalutato – che vale la pena notare: la porta USB. Di solito la si vede lì, discreta, usata poco più che come uscita d’emergenza quando mancano i cavi HDMI. Eppure, le smart TV attuali giocano un’altra partita, sfruttando questa porta per tante funzioni avanzate, e vi assicuro che cambia parecchio il modo di usarle in casa.

Basta inserire una chiavetta USB, così semplice. Da quel momento la TV si trasforma in un piccolo centro multimediale capace di leggere foto, video e musica senza dover passare per app complicate o file in cloud, che a volte fan perdere tempo. Comodissimo, no? Si evitano così mille accessori sparsi, lasciando spazio e ordine sul mobile del soggiorno. Incontri di famiglia o serate tra amici ne guadagnano: un modo pratico, diretto, eppure facilmente sottovalutato per godersi i propri contenuti. Un dettaglio non da poco, se pensiamo a quanto si usa la TV ogni giorno.

Registrare programmi e ampliare la memoria della smart tv

Un’altra cosa interessante che pochi notano: la possibilità di salvare programmi direttamente sulla TV usando una chiavetta generosa o un disco esterno. Film, eventi sportivi o documentari possono restare lì, pronti per essere guardati con calma più tardi. Chi ha orari pieni capirà bene: così non si perde mai nulla solo perché si è dovuti uscire o si è distratti. E credetemi, una volta provato, diventa un’abitudine difficile da abbandonare.

6 funzioni della porta USB della TV spesso ignorate dagli utenti in molte case
6 funzioni della porta USB della TV spesso ignorate dagli utenti in molte case – esseessecostruzioni.it

Spazio? Già, la memoria interna delle smart TV – proprio come negli smartphone – può riempirsi a forza di app e aggiornamenti continui. Se si collega un dispositivo veloce, come un SSD o una chiavetta di buon livello, si allarga facilmente la capienza. Il risultato? Meno messaggi di “memoria piena” e performance più scorrevoli. Un vantaggio importante soprattutto per chi, magari nelle grandi città o in zone con internet ballerino, non può sempre contare su una rete stabile.

La stessa porta USB usa qualche modello per aggiornare il software e installare patch di sicurezza. Quando la rete latita – e succede più spesso di quanto si pensi – è proprio questo canale che tiene in forma la TV, garantendo stabilità nel tempo e compatibilità con nuove app o servizi. Non è una funzione da underestimare, a patto di saperla usare, ma per molti è un aspetto ancora un po’ nascosto.

Collegare periferiche, condividere lo schermo e ricaricare dispositivi

Poi c’è la questione periferiche. Collegare tastiere, mouse o joystick alla smart TV rende la navigazione molto più semplice, e la digitazione di password – spesso un problema – diventa meno fastidiosa. Insomma, il televisore comincia ad assomigliare a un pc di casa, senza occupare troppo spazio perché si sfrutta proprio ciò che si ha già a portata di mano.

Ma non finisce qui. Con alcuni adattatori si può addirittura proiettare lo schermo dello smartphone sulla TV, una chicca per mostrare foto o video a tutta la famiglia senza dover passare di mano in mano il telefono. E chi usa la modalità desktop sul proprio device? Ecco, il televisore si trasforma in una postazione di lavoro improvvisata, che si adatta alle esigenze di svago e attività casalinghe, specialmente in quei giorni in cui si alternano riunioni e relax.

Non dimentichiamo infine un uso davvero pratico: la porta USB può anche fornire energia per caricare dispositivi elettronici. Non aspettatevi la stessa potenza di un caricabatterie dedicato, però può salvare la serata quando lo smartphone o le cuffiette wireless si scaricano senza preavviso. Quel piccolo aiuto di emergenza, anche se semplice, rende le cose più comode.

Insomma, la porta USB non è un semplice foro dietro al televisore. Si tratta di un hub multifunzione, con potenzialità concrete che spesso passano inosservate. Un elemento che, se ben sfruttato, può davvero cambiare come usiamo uno degli apparecchi più comuni nelle case italiane – dalle parti di Milano come in tante altre città.

×