Uno spazio di soli 45 metri quadri può sorprendere per funzionalità e senso di ampiezza, se progettato con attenzione ai dettagli e materiali scelti con cura. È ciò che emerge visitando un monolocale in una palazzina moderna nel quartiere Zerbo, vicino al centro di Opera, nella parte sud dell’area metropolitana milanese. L’edificio si distingue per una struttura sporgente, quasi sospesa, inserita in un contesto urbano caratterizzato da costruzioni basse e verde circostante. Qui l’ottimizzazione degli spazi interni e il rapporto con l’esterno diventano elementi chiave per migliorare la qualità della vita.
Il progetto si basa su un layout aperto che combina zona giorno e notte senza divisori fissi, se non un elemento basso che separa parzialmente gli ambienti. Tre aperture su lati differenti e due balconi con una superficie complessiva di 18 metri quadri amplificano la percezione dello spazio, creando una continuità tra interno ed esterno che diventa particolarmente evidente in primavera. Questo tipo di configurazione, spesso sottovalutata, si rivela strategica per aumentare la vivibilità degli ambienti in contesti urbani densi.
Un aspetto distintivo è l’uso del rovere per gli arredi su misura, scelto non solo per l’estetica ma anche per la sostenibilità. I dettagli del progetto puntano a ridurre l’impatto ambientale, adottando materiali naturali e soluzioni di bioarchitettura che rispondono a una crescente sensibilità nelle scelte abitative in Italia.
Una progettazione su misura che sfrutta ogni centimetro
I 45 metri quadri interni sono stati organizzati attraverso un concetto di open space, abbandonando la divisione tradizionale tra stanze per aumentare la percezione dello spazio. Originariamente l’appartamento era suddiviso in due ambienti separati da un tramezzo, ma la riorganizzazione ha eliminato questa barriera. L’angolo cottura si integra con la zona pranzo lungo una parete attrezzata di quasi tre metri, composta da moduli in rovere naturale, finiture bianche opache e elementi grigi. Questa alternanza cromatica guida lo sguardo e definisce gli spazi funzionali, conferendo equilibrio e leggerezza.

Un divisorio multifunzione in MDF laccato grigio scuro fa da schienale al letto e da testiera al divano, fungendo anche da elemento contenitore e piano d’appoggio. Questa soluzione sfrutta al massimo lo spazio, un’esigenza imprescindibile in abitazioni di dimensioni contenute, permettendo di mantenere ordine senza rinunciare al comfort. Il letto stesso è progettato come elemento versatile, rappresentando sia un’area di riposo che una comoda seduta, favorendo un passaggio fluido tra relax e socializzazione.
Le pareti e il soffitto sono stati trattati con un grigio molto chiaro, che riflette la luce naturale proveniente dagli affacci su tre lati. Le tende in lino di qualità, scelte tra i tessuti naturali, contribuiscono al controllo luminoso e migliorano il comfort visivo, un dettaglio spesso trascurato nelle abitazioni urbane ma cruciale per spazi ristretti.
Materiali eco-compatibili e soluzioni tecniche per un’abitazione sostenibile
La sostenibilità caratterizza l’intero intervento, sia nella scelta di materiali e finiture che nelle tecnologie adottate. Le pareti sono costruite con mattoni a incastro formulati con argilla e farina di legno, materiali naturali che garantiscono buone proprietà isolanti, richiamando tecniche costruttive tradizionali. Il termoisolamento è affidato a pannelli di sughero, utilizzati sia a pavimento che nel cappotto esterno, dimostrando come elementi ecosostenibili possano rispondere efficacemente alle moderne esigenze di efficienza energetica.
Internamente, le superfici sono trattate con calce naturale, materiale noto per la traspirabilità e la capacità di mantenere l’ambiente salubre evitando muffe. Le finiture comprendono resine naturali e piastrelle in gres certificato, orientati a creare un’abitazione sana e rispettosa dell’ambiente. Questa soluzione è sempre più adottata nei contesti urbani di nuova generazione, dove il benessere interno assume un ruolo centrale.
L’impianto di riscaldamento utilizza pannelli radianti a bassa temperatura e sono presenti sistemi fotovoltaici e termici a livello condominiale, che consentono di contenere consumi ed emissioni inquinanti, rispettando standard elevati di efficienza. Sul terrazzo, arredato con mobili pieghevoli e una fioriera in cemento, si crea un piccolo spazio verde, un plus che valorizza la superficie esterna e arricchisce la vita quotidiana.
Questo monolocale dimostra come la qualità e il comfort non dipendano necessariamente dalle dimensioni. La cura nel progettare ogni dettaglio, l’attenzione ai materiali sostenibili e l’adozione di arredi multifunzione permettono di ottenere risultati notevoli. In un panorama abitativo sempre più orientato a spazi ridotti, soprattutto nelle grandi città, questa modalità di vivere rappresenta una risposta concreta alle esigenze di efficienza e benessere.
