Come questa casa ha guadagnato spazio e luce con una terrazza e un open space perfetto

Come questa casa ha guadagnato spazio e luce con una terrazza e un open space perfetto

Franco Vallesi

Dicembre 8, 2025

Negli edifici costruiti nel dopoguerra, spesso le soluzioni abitative non riescono a valorizzare al meglio gli spazi e la luce naturale. Questo è particolarmente evidente in un piccolo edificio residenziale degli anni Cinquanta, recentemente oggetto di un intervento che ha trasformato gli ambienti interni per migliorare la qualità abitativa. L’obiettivo principale è stato quello di ampliare la percezione di luce e continuità con l’esterno, eliminando le barriere architettoniche tradizionali che limitavano la visibilità e la circolazione dell’aria. L’appartamento, distribuito su due piani, ha visto una trasformazione radicale nella zona giorno e un recupero intelligente del sottotetto, fino a poco tempo fa poco utilizzato. Si è scelto di puntare su una nuova forma di relazione tra gli ambienti, favorendo spazi fluidi e integrati, e valorizzando la luce naturale anche attraverso l’introduzione di finestre per tetti che modificano profondamente l’illuminazione rispetto alle aperture verticali tradizionali.

La trasformazione della zona giorno: demolire senza perdere equilibrio strutturale

La ristrutturazione della zona giorno rappresenta il cuore del progetto. In passato suddivisa in ambienti distinti, la zona giorno è stata completamente aperta eliminando la parete portante che separava ingresso, soggiorno e disimpegno. Per garantire la sicurezza strutturale, si è proceduto con l’inserimento di travi e pilastri in acciaio, così da sostenere il peso senza compromettere la stabilità dell’edificio. Grazie a questa soluzione tecnica è stato possibile ampliare lo spazio visivo e migliorare l’illuminazione, resa più uniforme e diffusa da grandi finestre posizionate su più lati, rifatte con infissi in PVC bianco che armonizzano con gli interni.

Come questa casa ha guadagnato spazio e luce con una terrazza e un open space perfetto
Ampie vetrate e un tavolo moderno in open space: così l’appartamento dialoga con l’ambiente esterno, ottimizzando luce e continuità. – esseessecostruzioni.it

La cucina, pur mantenendo la sua collocazione originaria, è stata ripensata con un design più funzionale e attuale. L’elemento centrale è un’isola che definisce gli ambienti senza crearne una separazione netta, in un ambiente illuminato da finestre su due lati. Nel corridoio tra le camere, una boiserie in noce nazionale nasconde impianti e un vano tecnico, mantenendo una linea estetica ordinata.

Un aspetto tecnico rilevante riguarda l’installazione di un sistema di climatizzazione a pannelli radianti e un impianto di ventilazione meccanica controllata, integrati con un sistema per lo scarico della condensa: soluzioni invisibili ma fondamentali per il comfort abitativo che migliorano la distribuzione termica e la qualità dell’aria interna. Il pavimento in rovere termotrattato unifica visivamente gli ambienti, mentre gli elementi in acciaio nero richiamano la struttura portante senza appesantire l’atmosfera, creando un equilibrio tra modernità e solidità architettonica. Chi vive quotidianamente in città può spesso non notare quanto questi interventi incidano sul benessere abitativo.

Un sottotetto valorizzato dalla luce zenitale e dalla nuova terrazza praticabile

Il sottotetto, tradizionalmente uno spazio di servizio o poco sfruttato, è stato trasformato in una zona abitabile di circa 80 mq con collegamento interno al piano inferiore tramite una scala comune. Il progetto ha previsto una nuova copertura coibentata dotata di sette finestre per tetti disposte in modo da massimizzare l’ingresso della luce naturale zenitale — quella proveniente dall’alto. Questa illuminazione differisce da quella tradizionale perché permette alla luce di penetrare più profondamente, creando un’atmosfera più naturale e dinamica lungo tutto l’arco della giornata.

Il rifacimento completo del tetto, senza modifiche di altezza per rispettare le norme antisismiche vigenti, ha migliorato le prestazioni termoisolanti e ha reso possibile realizzare una terrazza esterna su un’area di tetto piano. La terrazza è accessibile attraverso quattro portefinestre e mira a integrare gli spazi interni con l’ambiente esterno, permettendo un uso quotidiano grazie ai pavimenti e rivestimenti esterni progettati per sostenere gli agenti atmosferici e il calpestio.

Durante l’inverno soprattutto, si riconosce il valore della luce zenitale nella sua capacità di illuminare in modo più naturale e uniforme rispetto alle finestre verticali, fattore che contribuisce al benessere psicofisico degli abitanti. I serramenti e il soffitto dipinti di bianco e i toni chiari scelti per gli interni accentuano ulteriormente questa sensazione di apertura e leggerezza. L’intervento non solo ha aumentato la superficie utilizzabile della casa, ma ha offerto una nuova chiave di lettura per la relazione tra architettura e ambiente.

Versatilità, dettagli funzionali e scelte materiche che definiscono l’abitare

Ogni spazio della casa è caratterizzato da scelte pensate per coniugare funzionalità e comfort estetico. Nella camera matrimoniale, ante scorrevoli in noce nazionale delimitano un guardaroba walk-in che integra dietro un controsoffitto il sistema di ventilazione meccanica, un dettaglio tecnico nascosto ma fondamentale. La coerenza materica fra il legno delle ante e il pavimento in rovere aiuta a mitigare l’intensità della luce e a creare un’atmosfera accogliente e calda.

La cameretta della bambina è stata progettata con un approccio minimalista ma funzionale: mobili essenziali, spazio libero per il gioco e un murale dai toni rosa e bianco che offre una personalizzazione delicata ma vivace. Nel bagno, ограничato a soli 2,46 m² ma collegato direttamente alla cameretta, la soluzione salva-spazio è rappresentata da una vasca-doccia in muratura che incorpora una mini vasca in acciaio da 1,5 metri. La doppia rubinetteria consente di alternare facilmente tra momenti di relax e necessità pratiche, il tutto completato da una parete smaltata rosa e piastrelle che rivestono interamente il vano.

Infine, alcuni elementi di arredo come le sospensioni Castore di Artemide e lampadari studiati specificamente per la zona conversazione aggiungono un tocco contemporaneo senza essere eccessivi. L’intervento complessivo riflette una logica pragmatica, puntando su scelte tecniche e materiche che valorizzano la luce, migliorano il comfort e rispondono concretamente alle esigenze quotidiane senza ricorrere a soluzioni invasive o complesse. Questa trasformazione è un esempio significativo per molte famiglie italiane che cercano di ottimizzare e modernizzare l’abitare con interventi mirati e rispettosi dell’esistente.

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